

Ogni singola Bicicletta da sogno® è unica e interamente realizzata a mano, utilizzando pochi e semplici attrezzi che sono stati tramandati e arrivano dal passato. Il progetto nasce pensando a ‘opere uniche’ che conservino i segni del tempo: impronte indelebili lasciate da chi le ha utilizzate per recarsi al lavoro, sport o semplicemente per svago. Osservando una Bicicletta da sogno® si scopre l’essenza dei particolari: ogni singolo componente è trattato e modificato artigianalmente con un risultato di qualità ed efficienza eccellenti. Passato, presente e futuro si uniscono in maniera indissolubile, contraddistinguendo una bicicletta semplice, unica e irripetibile, pensata per durare in eterno. I telai sono attentamente selezionati, scegliendo fra ‘marchi’ realizzati a partire dal 1930 fino al 1976, con un curriculum di ‘corse’ importanti che hanno segnato i rispettivi periodi storici: Bianchi, Ganna, Peugeot, Colnago, Schiano e tanti altri. Telai spesso destinati alla spazzatura oppure come metallo da fusione e riciclo: fine indegna di un pezzo di storia che non merita di essere perduto. Il compito dell’autore è di ‘restituirli alla strada’, rendendoli storicamente attuali ed eterni, conservando i colori originali. Non una sola goccia di vernice ne scalfisce la vera identità, tutto resta esattamente come è nato: colori, filetti e scritte valorizzano ed enfatizzano un mezzo unico e attuale, trasformato in una piccola officina, da una profonda customizzazione.



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Ogni singola Bicicletta da sogno® è unica e interamente realizzata a mano, utilizzando pochi e semplici attrezzi che sono stati tramandati e arrivano dal passato. Il progetto nasce pensando a ‘opere uniche’ che conservino i segni del tempo: impronte indelebili lasciate da chi le ha utilizzate per recarsi al lavoro, sport o semplicemente per svago. Osservando una Bicicletta da sogno® si scopre l’essenza dei particolari: ogni singolo componente è trattato e modificato artigianalmente con un risultato di qualità ed efficienza eccellenti. Passato, presente e futuro si uniscono in maniera indissolubile, contraddistinguendo una bicicletta semplice, unica e irripetibile, pensata per durare in eterno. I telai sono attentamente selezionati, scegliendo fra ‘marchi’ realizzati a partire dal 1930 fino al 1976, con un curriculum di ‘corse’ importanti che hanno segnato i rispettivi periodi storici: Bianchi, Ganna, Peugeot, Colnago, Schiano e tanti altri. Telai spesso destinati alla spazzatura oppure come metallo da fusione e riciclo: fine indegna di un pezzo di storia che non merita di essere perduto. Il compito dell’autore è di ‘restituirli alla strada’, rendendoli storicamente attuali ed eterni, conservando i colori originali. Non una sola goccia di vernice ne scalfisce la vera identità, tutto resta esattamente come è nato: colori, filetti e scritte valorizzano ed enfatizzano un mezzo unico e attuale, trasformato in una piccola officina, da una profonda customizzazione.


