Il FICUS AL MASSIMO si tiene all’interno del Palazzo noto come ‘Dito di Cicerone’, in via dei Cerchi 87: un palazzo circondato da un’aura di magia e fascino. Sorge proprio nei pressi di dove si ritiene fosse ubicato il Lupercale in cui Romolo e Remo, eroi fondatori di Roma, vennero allattati dalla Lupa: le radici di un popolo che plasmò la storia del nostro pianeta. Sulle ceneri del Lupercale venne poi fondata anche la Prima chiesa cristiana dell’antica Urbe e il Convento di Santa Anastasia. E sempre sull’attuale civico 87, dopo diversi secoli, quando ormai il terreno faceva parte degli Orti Farnesiani, venne eretto il Monastero dei padri Olivetani, dell’ordine Benedettino, con la sua facciata iconica a foggia di sipario teatrale e quella mano in gesso, con l’indice puntato, detta dai romani “la mano di Cicerone”. Questo palazzo ospita oggi nelle sue sale un unicum nel panorama culturale italiano: il GARUM,BIBLIOTECA E MUSEO DELLA CUCINA, contenenti una delle più importanti ed eclettiche collezioni private di gastronomia esistenti in Italia: quella raccolta con passione quarantennale da Rossano Boscolo. Il Museo, al piano inferiore, mette in mostra le più varie strumentazioni che nel corso dei secoli si sono utilizzate in Alta cucina, in Pasticceria, in Cioccolateria, in Gelateria, nella Panificazione e nelle Cucine domestiche. Sono esposti pezzi che spaziano dagli stampi barocchi per il gelato di primo Seicento alle cucine a gas degli anni Cinquanta del secolo scorso; dalle bellissime mezzine toscane ottocentesche e dalle contemporanee macchine per la pasta fino alle pentole di design del secondo Novecento.
Non mancano inoltre vere e proprie chicche come il primo gioco di cucina per bambini, prodotto a Ravensburg nel 1898, o come le semplici e fascinose scodelle da desco conventuale. La Biblioteca, vero cuore pulsante e vanto del Garum occupa l’intero piano superiore dell’edificio ed offre un percorso didattico guidato all’interno della grande Storia della cucina con curiosità, notizie “gustose”, ricette e parole tratte dalle stesse innumerevoli rarità bibliografiche esposte: i libri che hanno fondato il gusto, le conoscenze e le tecniche della Gastronomia mondiale! Dal Platina alle prime edizioni dello Scappi e dell’Artusi; dal Menon a Careme, ed Escoffier, con un’attenzione particolare ai testi popolari e di utilizzo domestico che hanno abitato nel corso dei secoli, ed abitano tuttora, le nostre cucine. Le opere in collezione contengono tutte le ‘prime volte’ importanti dell’incredibile e multiforme storia della Cucina: dal cinquecentesco primo libro illustrato di cucina al mitico ed anonimo Art de Bien Traiter del 1674, dalla secentesca prima ricetta di un sugo al pomodoro a quelle del pesto, della zuppa inglese, del risotto alla milanese, del supplì e di pressoché tutti i piatti della Grande Gastronomia italiana e francese. Al Garum troverete il gusto della curiosità e, durante FICUS AL MASSIMO, anche il gusto del fatto a mano, della moda d’antan, del design, dell’upcycle, del sostenibile e del flower design. Tutto, rigorosamente, made in Italy!
Il FICUS AL MASSIMO si tiene all’interno del Palzzo noto come ‘Dito di Cicerone’, in via dei Cerchi 87: un palazzo circondato da un’aura di magia e fascino. Sorge proprio nei pressi di dove si ritiene fosse ubicato il Lupercale in cui Romolo e Remo, eroi fondatori di Roma, vennero allattati dalla Lupa: le radici di un popolo che plasmò la storia del nostro pianeta. Sulle ceneri del Lupercale venne poi fondata anche la Prima chiesa cristiana dell’antica Urbe e il Convento di Santa Anastasia. E sempre sull’attuale civico 87, dopo diversi secoli, quando ormai il terreno faceva parte degli Orti Farnesiani, venne eretto il Monastero dei padri Olivetani, dell’ordine Benedettino, con la sua facciata iconica a foggia di sipario teatrale e quella mano in gesso, con l’indice puntato, detta dai romani “la mano di Cicerone”. Questo palazzo ospita oggi nelle sue sale un unicum nel panorama culturale italiano: il GARUM,BIBLIOTECA E MUSEO DELLA CUCINA, contenenti una delle più importanti ed eclettiche collezioni private di gastronomia esistenti in Italia: quella raccolta con passione quarantennale da Rossano Boscolo. Il Museo, al piano inferiore, mette in mostra le più varie strumentazioni che nel corso dei secoli si sono utilizzate in Alta cucina, in Pasticceria, in Cioccolateria, in Gelateria, nella Panificazione e nelle Cucine domestiche. Sono esposti pezzi che spaziano dagli stampi barocchi per il gelato di primo Seicento alle cucine a gas degli anni Cinquanta del secolo scorso; dalle bellissime mezzine toscane ottocentesche e dalle contemporanee macchine per la pasta fino alle pentole di design del secondo Novecento.
Non mancano inoltre vere e proprie chicche come il primo gioco di cucina per bambini, prodotto a Ravensburg nel 1898, o come le semplici e fascinose scodelle da desco conventuale. La Biblioteca, vero cuore pulsante e vanto del Garum occupa l’intero piano superiore dell’edificio ed offre un percorso didattico guidato all’interno della grande Storia della cucina con curiosità, notizie “gustose”, ricette e parole tratte dalle stesse innumerevoli rarità bibliografiche esposte: i libri che hanno fondato il gusto, le conoscenze e le tecniche della Gastronomia mondiale! Dal Platina alle prime edizioni dello Scappi e dell’Artusi; dal Menon a Careme, ed Escoffier, con un’attenzione particolare ai testi popolari e di utilizzo domestico che hanno abitato nel corso dei secoli, ed abitano tuttora, le nostre cucine. Le opere in collezione contengono tutte le ‘prime volte’ importanti dell’incredibile e multiforme storia della Cucina: dal cinquecentesco primo libro illustrato di cucina al mitico ed anonimo Art de Bien Traiter del 1674, dalla secentesca prima ricetta di un sugo al pomodoro a quelle del pesto, della zuppa inglese, del risotto alla milanese, del supplì e di pressoché tutti i piatti della Grande Gastronomia italiana e francese. Al Garum troverete il gusto della curiosità e, durante FICUS AL MASSIMO, anche il gusto del fatto a mano, della moda d’antan, del design, dell’upcycle, del sostenibile e del flower design. Tutto, rigorosamente, made in Italy!
Un mercatino unico al mondo all’interno di uno straordinario Museo davanti al Circo Massimo. Un’esperienza di shopping senza eguali in cui storia, arte e cultura si fondono con il fascino e la varietà di creazioni contemporanee artigianali e di design. Vieni a scoprire le storie che si celano dietro ogni creazione. Progetti innovativi di design, handmade, illustrazioni, flower design, upcycle, fashion design, home decor, ceramica, vintage, vinili e tanto, tanto altro!
FICUS AL MASSIMO® | ©2025 FONDAZIONE ROSSANO BOSCOLO SESILLO ETS – DISTRETTO CREATIVO
Powered by BUONVECCHIO – built with CROCOBLOCK
Privacy Policy & Condizioni
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
WhatsAppaci!